mercoledì 10 luglio 2013

L'orto abbandonato senz'acqua

Dopo 12 giorni di vacanze, il ritorno nell'orto lasciato senz'acqua (o quasi) lascia qualche perplessità ma anche delle piacevoli sorprese.

Fiori di zucca

Questo, non è certo un bel momento per partire e abbandonare l'orto a se stesso. Purtroppo il matrimonio del cognato non poteva certo essere rimandato e così siamo partiti a Parigi. Il problema è che i fidanzatini scelgono sempre i periodi estivi per sposarsi… La cosa positiva è che ora tutti i fratelli e sorelle di mia moglie sono sposati e non se ne parla più di partire così.

Essere lontani dall'orto in questo periodo, significa privarsi dei primi pomodori, rinunciare ai fagiolini e soprattutto non poter seguire eventuali carenze idriche. Fortunatamente il vicino ha provveduto ad annaffiare sommariamente 3 volte. Solo io, però, conescevo la posizione esatta di piccole pianticelle appena trapiantate. Piante troppo esili per resistere.

Infatti si deplora la perdita di qualche peperoncino Capsicum Annum (Black Namaqualand) e Capsicum Baccatum (Criolla Sella). Fortunatamente i Capsicum Chinense a cui tengo maggiormente hanno resistito. Peperoni e peperoncini tondi calabresi stanno vegedando benissimo. Alla partenza c'erano solo i fiori; ora i primi frutti. C'è da dire che per queste varietà e soprattutto per i Capsicum Chinense avevo ottimizzato particolarmente la pacciamatura. 20 cm di erba secca abbondantemente bagnata nei giorni precedenti la partenza. Sotto ai peperoni, oltre all'erba, ci sono anche 5 cm di rami marci sbriciolati e infradiciati.

Peperoni, peperoncini tondi di Calabria, Capsicum Chinense Trinidad Scorpion
Peperone quadrato rosso e peperoncino tondo calabrese in alto. Capsicum Chinense Trinidad Scorpion in basso.

Anche i pomodori hanno sopportato pittosto bene questa relativa siccità. Parlo sopratutto di varietà particolari (Black Krim, Great White, Green Zebra, Soldaki, Kokonas del Perù, Fragola arancione)  che non ho mai coltivato, con un fabbisogno idrico probabilmente più elevato. I ciliegini e datterini locali, generalmente crescono anche senza una goccia d'acqua.

Pomodori Pepita d'oro
Questo doveva essere un pomodorino giallo pepita d'oro. Sarà un ibrido?

Anche le barbabietole rosse di Chioggia piantate sotto la pacciamatura tra i pomodori, sono pronte e fresche. La pacciamatura, anche se rinforzata in certi punti, non è riuscita a bloccare completamente le infestanti, che stanno spuntando un po' ovunque (anche se meno rispetto ai mesi precedenti). È comparsa anche la Portulaca, un infestante gradita; gradevole consumata sia fresca che cotta.

Barbabietole, portulaca
Barbabietole rosse di Chioggia e Portulaca

Le insalate e le brassicaceae orientali hanno invece iniziato a filare e fiorire. Peccato.

Pak Choi, fiori di senape
In alto piante di Pak Choi e in basso fiori di senape rossa

Al di là delle delusione per le piante andate o per quelle che non potrò gustare posso trare qualche conclusione per ciò che riguarda la realizzazione di un "orto senz'acqua".

Sollevando la pacciamatura più spessa, si notano muffe e filamenti bianchi. Sono i primi segni di decomposizione. La sostanza organica in decomposizione, crea uno strato che riduce il fabbisogno idrico del terreno. Almeno per i primi tempi (orto in conversione da normale a naturale) la pacciamatura è utile solamente se abbondante e ben bagnata. L'idratazione della pacciamatura ne fa partire la decomposizione e dovrebbe creare un circolo virtuoso.

Non so se l'obiettivo di creare un "orto senz'acqua" (in senso letterale) sia raggiungibile qui nell'Alto vicentino dove abito. Mi accontenterei di un'orto che richieda poca o pochissima acqua. Chiaramente, in quest'ultimo caso bisognerebbe capire quale sistema adottare per l'irrigazione ma di questo ne riparleremo certamente…


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6 commenti :

ilmiobloginunozaino - venerdì 12 luglio 2013
ilmiobloginunozaino.blogspot.it
Caspita! 12 giorni sono tantissimi. I pomodori ce la possono fare, perché generalmente siamo noi che abbiamo la mania di dare acqua, ma loro ne vogliono veramente poca. Mi stupiscono i peperoni; non conosco quelle varietà (io metto solo i peperoni a sigaretta lombardi e i friggitelli, ossia tutti peperoni dolci), però so che sono robusti e se il vicino li ha innaffiati 3 volte vuol dire che ogni 4 giorni hanno ricevuto acqua. Strano che si siano arresi.Beh comunque aspetto di leggere sui tuoi ulteriori esperimenti per l'orto senza acqua (o quasi). Ciao

Cristian - venerdì 12 luglio 2013
Ciao Marilena, solo certi peperoncini sono andati.
Ma erano piantine davvero troppo piccole. Bastano poche ore di sole cuocente per seccarle. Peccato! Riproverò l'anno prossimo.
Invece i peperoni stanno andando bene (ma le piante avevano già preso).
A presto

architetto del paesaggio - martedì 6 agosto 2013
www.facebook.com/corsodiletteraturaamericana
Ciao sono Davide,
dopo aver progettato ed in parte realizzato il nostro (mio e della mia ragazza) giardino mi era rimasto una arida ed argillosa striscia di terra a fianco dei garage soleggiata fino alle quattro del pomeriggio..!!! per evitare che la mia raggazza si irritasse nuovamente nei confronti del mio irrigare in modo "anarchico" siamo arrivati al patto che avendo inverstito poco denaro si poteva anche mandare tutto in malora!
1 zucchino, 3 pomodori vesuvio. 1 ciliegino e due piantine di basilico genovese TOTALE 7 EURO!!...
ma dopo qualche settimana l'orto si è trasformato in una savana che a detta della mia ragazza necessitava di aqua come durante quei temporali tropicali..e giù acqua ogni sera..!! ma di foglie e rami di pomodoro da farci un labirinto, pomodori in quantità discreta.. ma lo zucchino soprattutto dopo la tosatura delle vecchie foglie continua a non essere generoso e dare raggrinziti frutti..!!!
Naturalmente sposo la politica del "risparmio idrico"
ma devo essere sicuro che facciano bene alle piante altrimenti oltre a perdere i 7 EURO chi la sente la mia ragazza!?
P.S. posso inviare delle fotografie?

Cristian - martedì 6 agosto 2013
www.ortonaturalefacile.it
Ciao Davide,
Volevo capire se questo tuo pezzo di terra è pacciamato o no. Il risparmio idrico si può ottenere coprendo il terreno (con paglia, fieno, foglie...) in modo da limitare l'evaporazione e dare apporto di sostanza organica. Spessore di almeno 10/20 cm.

Tieni presente anche che alle volte certe piante si bloccano (magari per shock idrico) e poi non ripartono quasi più. Conviene spesso metterne una nuova.

Ma 7€ per quelle poche piantine, mi sembrano tanti... Per gli zucchini puoi facilmente farli partire dai semi. Crescono velocissimi e sei ancora in tempo a piantarli.

Manda pure le foto: contatto@ortonaturalefacile.it

architetto del paesaggio - giovedì 8 agosto 2013
www.facebook.com/corsodiletteraturaamericana
Ciao Cristian,
la piccola zona ad orto non è pacciamata, ma seguiro il consiglio..
mi era stato suggerito di rendere la terra un po meno "fitta" (considerando che nonostante abbia aggiunto torba e sabbia per rendere la terra meno argillosa) ma ci sono una miriade di radici a quasi in superficie e mi sono fermato..

Lo zucchino, sembra ripartito dopo due giorni di stop dell'acqua, speriamo..o credi sia opportuno sostituirlo? se seminassi ora nuovi zucchini tra quanto potrei raccolgiere e fino a quando produce zucchine? ..anche perchè ormai i pomodori mi sembrano verso la fine e potri utilizzare il loro spazio...

...e pensare che 7 EURO mi era sembrato un affarone!?

Ti invio alcune foto con l'evoluzione del piccolo orto..!!

grazie

Cristian - giovedì 8 agosto 2013
www.ortonaturalefacile.it
Davide,
La pacciamatura è indispensabile per ridurre l'acqua. Puoi farla con qualsiasi scarto vegetale. Anche i resti di cucina vanno bene (magari ricoperti con erba o foglie per una questione estetica).

Se hai posto e voglia, puoi sempre provare a piantare uno zucchino. Una bustina di semi costa poco e al massimo la tieni per l'anno prossimo. In questo periodo crescono velocemente. Puoi raccogliere anche fino ad ottobre se le temperature rimangono sopra i 10°. Per accelerare la germinazione, metti a bagno i semi una mezza giornata prima di piantarli. Entro pochi giorni avrai le prime foglioline.

Qui da noi nell'alto vicentino, una vaschetta di piantine (tipo 4 pomodori o 9 insalate) la pago 1€.
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